Sabato 19 maggio alle ore 11.00 presso l’aula magna dell’I.T.I. “A. Volta”, si è svolta la XXa edizione del "Premio Lucchese".
Il premio è stato istituito nel 1987 per ricordare la passione e l’entusiasmo per la ricerca e l’innovazione dell’ingegner Giovanni Lucchese, padre dell’attuale presidente di Florim Ceramiche, dott. Claudio Lucchese.
Organizzato da Florim, in collaborazione con la Società Ceramica Italiana, il “Premio Lucchese” assegna una borsa di studio agli studenti dell'I.T.I “A. Volta” che hanno ottenuto i migliori risultati nell’anno scolastico 2005/2006.
In tutte le edizioni del “Premio Lucchese” hanno avuto spazio importanti relatori, che hanno portato la loro testimonianza agli studenti affrontando temi diversi, ma sempre incentrati sull’importanza e centralità dell’uomo che, nonostante l’innovazione tecnologica e l’automazione dei processi, rimane il fattore determinante per il successo delle imprese.
Questa ventesima edizione avrà come relatore di prestigio il dott. Alberto Angela che affronterà il tema dell’acqua con il suo intervento: “L’oro blu, una ricchezza chiamata acqua”.
L’argomento è di particolare interesse soprattutto perché prosegue il discorso sullo sviluppo sostenibile estremamente importante per Florim che, come azienda leader di settore, è impegnata nella realizzazione di superfici innovative per l’architettura capaci di rispondere alle esigenze stilistiche, tecniche e di eco-compatibilità del progetto contemporaneo.
I ragazzi premiati dalla moglie dell’ingegner Lucchese, Gisella Lucchese e da Claudio Lucchese sono: Mattia Fantini, Marcello Fiorentini, Luca Giovani, Stefano Dallari, Riccardo Casini, Andrea Vecchi, tutti diplomati con il massimo dei voti (100/100).