XXIII "Premi Giovanni Lucchese"

XXIII "Premi Giovanni Lucchese"

Il 17 Aprile presso l'Istituto ITIS di Sassuolo si è tenuta la XXIII edizione del Premio Lucchese.
Il premio è stato istituito nel 1987 per ricordare la passione e l’entusiasmo per la ricerca e l’innovazione dell’ingegner Giovanni Lucchese, padre dell’attuale presidente di Florim Ceramiche, dott. Claudio Lucchese.
Organizzato da Florim, in collaborazione con la Società Ceramica Italiana, il “Premio Lucchese” assegna una borsa di studio agli studenti dell'I.T.I “A. Volta” che hanno ottenuto i migliori risultati nell’anno scolastico 2008/2009.
In tutte le edizioni del “Premio Lucchese” hanno avuto spazio importanti relatori, che hanno portato la loro testimonianza agli studenti affrontando temi diversi, ma sempre incentrati sull’importanza e centralità dell’uomo che, nonostante l’innovazione tecnologica e l’automazione dei processi, rimane il fattore determinante per il successo delle imprese. Quest'anno è intervenuto il giornalista-scrittore Leo Turrini con un tema di particolare interes umano : La forza della creatività e il valore dell'amicizia. La creatività intesa come capacità e voglia di uscire dagli schemi prefissati , innovando il contesto nel quale si opera con la spinta delle proprie idee. E l'amicizia come supporto fondamentale: nell'epoca della globalizzazione l'esigenza di fare "gruppo" si trasforma in un bonus per chi sa consalidare, anche sul lavoro, la qualità dei rapporti umani. Florim ha scelto un grande artista italiano del novecento come simbolo della combianazione tra creatività e amicizia : Lucio Battisti, che con la sua voce e la sua musica ha dato una colonna sonora a più di una generazione. Segue un breve e piacevole intermezzo musicale eseguito da due interpreti delle canzoni scritte da Battisti insieme al grande amico Mogol, nel nome di una creatività straordinaria. Questa edizione del Premio ha visto l'assegnazione di sei borse di studio specificatamente a : Luca Bondi, Elia Berselli, Mattia Righi, Manuel Ciamarone, Davide Stefani, Caprara Roberto